Il Gruppo “Porti Aperti” di Viareggio esprime solidarietà a don Biancalani, parroco di Vicofaro, che nei giorni scorsi ha subito un altro attacco razzista.”Dopo le minacce di Forza Nuova e dell’ex Ministro Matteo Salvini, i ragazzi ospiti della parrocchia hanno trovato sul sagrato della chiesa, alcuni volantini scritti a mano con pesanti offese, anche omofobiche, rivolte al parroco che dal 2015 ospita circa 250 migranti nelle sue parrocchie di Ramiri e Vicofaro – si legge nella nota inviata alla stampa:”Pensiamo sia importante condannare questa vergognosa provocazione e dare una solidarietà concreta, organizzando una raccolta fondi per aiutare nella sopravvivenza quotidiana le persone accolte. Ci teniamo a ricordare che don Biancalani non solo non riceve i fondi per l’accoglienza, ma è stato lasciato solo anche dalla curia.Riteniamo importante sostenere questa realtà così significativa a poca distanza da noi, oggetto di pesanti attacchi proprio come quelli che sono stati portati a Riace e a Mimmo Lucano, che hanno rappresentato la cancellazione di un’esperienza di convivenza e di riqualificazione del territorio applaudito e studiato in tutto il mondo. Ci appelliamo ai singoli, ai gruppi, associazioni, realtà che lavorano sul territorio e che, come noi, condividono il sogno di costruire una società antirazzista e solidale. Facciamo sentire la nostra solidarietà dando un piccolo contributo efacendo circolare il più possibile questo appello”. La raccolta Fondi si svolgerà nella sede di “Lettera 22”, in via Mazzini 84 a Viareggio e durerà fino alla metà di novembre.


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